Sabato è stata una giornata tremenda, piena di lacrime, forse pateticità, dolore e morali a terra, domenica le cose sembravano migliorare: mi sentivo moolto meglio, nn so di preciso perchè! -questa mattina sn andata a fare colazione cn Giulia al bar in piazza municipio, e tra un chiacchiera e l'altra tt sembrava migliorare... ma poi quando sn andata in accademia tt mi è ricrollato addosso! Ero entrata felicissima, perchè adoro ballare, mi piace stare cn i mei compagni il mio insegnante, Veronica e gli altri... quando sn uscita avevo il morale a terra! Marco gg si è arrabbiato parecchio e anche se so che nn si riferiva a me in particolare, quanto ha detto mi ha un po' demoralizzata! Se in un altro periodo lui avesse detto le stesse cs a me nn avrebbe fatto questo effetto, ma è da un po' di tempo che mi sembra di nn saper più ballare sn demoralizzata di mio, se interviene anche lui, generalizzando dei discorsi che nn riguardano proprio tt, io sto ancora peggio, visto che per me la sua opinione è tt! Ballare è l'unica cs che mi riesce davvero bene, se so che le cs nn vanno bene in quest'ambito, sto proprio male, mi viene da pensare: cavolo ora nn so neanche più danzare decentemente!!! Vbb è finito lo sfogo... ora posso anche andare a letto! Good night!
Sw
3 commenti:
Sbalzi d'umore vero? Non sarò un esperto in argomento, ma sembra che la cosa non valga solo per Te. Ora, solo per dire una parola, la mia non è onnipresenza nei blog, altrimenti i miei messaggi risulterebbero essere scritti tutti alla stessa ora, si tratta, credo, (il fatto che da un po' di tempo a questa parte sia in dubbio su tutto mi preoccupa molto) di una presenza viva quanto non lo sia mai stata fin ora. A volte provo abominio io stesso per ciò che scrivo mi spavento innanzi ad un altro Me che prende il sopravvento, una parte meschina ed adulatrice, fredda e letale e la cosa che più mi preoccupa è che riesce a fare breccia nei cuori con parole dolci come il miele, per poi infierire nuovamente sugli stessi con i suoi dardi avvelenati. Ma chi sono? Cosa sto dicendo? Vaneggio, concedetemi solo questo; perchè credo di aver perduto la mia sola speranza così come il naufrago la rotta in una notte di burrasca. Credevo finalmente di aver detto basta alla parola solitudine, ma non vi sono riuscito, l'amicizia: che sciocco sentimento!. Allora spiegatemi perchè vi anelo disperatamente come colui che sul punto di morte cerca l'elisir di vita eterna. Non voglio continuare a tediarvi oltre con i miei drammi esistenziali. Sono stanco, di tutto. Vi chiederei se conosceste un modo oltre la morte per estraniarsi da questa vita mortale, per fuggire da questa realtà che odia i sognatori; ma mi rispondereste che non esiste. Peccato. Dunque, rimarrò un povero sognatore ed un solitario idealista. Amore ormai non mi sorride più, anzi, si fa beffe di me eppure come potervi rinunciare. Sentirsi quasi onnipotenti il momento prima e meno della polvere l'istante dopo, mi odio ed odio la mia dolce ed aspra età, ricca die mozioni da dimenticare e versi da portare perenni nelle propria memoria. Ecco, questo è il mio stato d'animo, valutate che sta peggio. Stolto. Rispondo da solo a domande e quesiti che mi pongo, è forse sintomo di follia?. Mai però si potrà valutare quale persona sta più male di altre, infatti gli stati d'animo sono personalissimi. Parole. Questi ed altri ancora che non vi cito sono i miei innumerevoli dilemmi. Risponderò ora a Paola, io non scrivo meglio di nessuna di voi, sono infatti creto che saresti in grado di scrivere parole più belle della mie se solo vi mettessi il cuore, è quello che faccio ogni volta: metto il mio dolore nelle mie parole per scrivere anche frasi d'amore. Ovviamente Vostro, Nemo Glauco.
Paola, al di là che una giovane 15enne, 16 enne può non essere la più sicura persona del mondo, ma dato che tu sei persona estremamente sensibile, ti fai carico di problemi che non ti appartengono e le persone che ti stanno care se usano toni perentori, ti fanno rimanere male. Un docente di qualsiasi materia deve dare ogni tanto una scossa e il gruppo nella sua interezza deve essere l'obiettivo. Poi ognuno sa quello che può combinare. Ricorda, certo l'opinione di un adulto è tutto, ma siamo tutti fallaci e quindi se non hai nulla da rimproverarti, una scrollatina di spalle puoi farla. Nonostante la tua sensibilità, hai comunque un carattere forte e quindi dovresti riuscire a superare i brutti momenti. Ah, dimenticavo, e non bisogna fuggire di fronte ai piccoli problemi. Quindi vedo il liceo nel tuo futuro, non quella specie di bicocca che sta a Sabaudia, dove devono cercarsi gli studenti con il lanternino. La qualità laggiù lascia alquanto a desiderare....
Rispondo anche a Claudio che scrive: Vi chiederei se conosceste un modo oltre la morte per estraniarsi da
questa vita mortale, per fuggire da questa realtà che odia i sognatori;
ma mi rispondereste che non esiste. Peccato. Dunque, rimarrò un povero
sognatore ed un solitario idealista.
Certo non c'è posto per i sognatori o gli idealisti, o meglio non è previsto. Posso però fungere da esempio? Sono un sognatore e direi anche idealista. Cerco di essere corretto con tutti e sorrido alla vita. Ma non mi sento nè povero nè solitario. Mi piace cavarmela da solo per testarmi, ma sono felice di essere quello che sono. Nel bene e nel male.
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